Eindhoven, “città della luce”, brilla di luce propria anche per design e innovazione. Ennesima testimonianza la riqualificazione della vecchia “casa del freddo”. Lo straordinario edificio industriale “Het Koelhuis” (tradotto letteralmente in “casa del freddo/congelatore”) venne costruito negli anni ’60 come luogo di stoccaggio per torte e gelati prodotti della rinomata azienda casearia olandese “Friesland Campina”.
Questo misterioso cubo di cemento, alla periferia di Eindhoven, è stato trasformato dallo studio di architetti Bakkers-Hommen in un innovativo centro multi-funzionale. Oltre a svariati uffici e spazi comuni, il rinnovato edificio – inutilizzato per decenni e a lungo abbandonato – oggi incorpora un centro culturale per rassegne, mostre ed eventi come il festival CONSTRUCT che ha ospitato nomi famosi della scena techno e house. Het Koelhuis funge da fulcro per la riqualificazione delle aree industriali Campina e Kanaalzone, punto di riferimento per una delle nuove aree emergenti che circondano Eindhoven.
Come parte della “riqualificazione degli spazi” è stato illustrato come debba funzionare l’attività, la gestione tecnica e la produzione di “Het Koelhuis”. Non risparmiando, ovviamente, consigli su come l’arte, la cultura e l’intrattenimento possano contribuire al valore del luogo.
L’edificio avrà grandi pannelli in vetro per creare luce nel colossale edificio di cemento. Anche sul tetto l’utilizzo del vetro sarà predominante nella struttura di copertura. Da qui si avrà una bellissima vista sullo skyline di Eindhoven con i suoi attuali e futuri grattacieli.